Posted on

I book-sniffer

L’odore dei libri

Il gesto è furtivo, istantaneo. La mano sinistra regge il volume, il pollice della mano destra carezza il taglio delle pagine facendole scorrere come un mazzo di carte, il naso s’avvicina, quasi si tuffa nella leggera brezza prodotta dall’insolito ventaglio. Pochi attimi di intenso, voluttoso annusamento: e ci si ricompone. Il commesso della libreria e il cliente accanto fingeranno di non aver visto. Perché tutti lo sanno, ma nessuno lo ammette di buon grado: gli sniffatori di libri esistono. Sono fra noi. Sono migliaia. Vampiri di un piacere innocuo e compulsivo, cleptomani di un bene impalpabile e raffinato. Sono quasi sempre grandi lettori, che i libri, dopo averli così assaggiati, li comprano davvero: anche per questo il libraio lascia fare. Del resto è quasi sempre anche lui, come molti pusher, un consumatore-dipendente dell’odor di libro. Piacere negato, solitario, inconfessabile e inconfessato. (…).

Continua a leggere I book-sniffer

Share